mercoledì 21 maggio 2008

Billie Holiday

Billie Holiday (pseudonimo di Eleanor Fagan Gough, nota anche come Lady Day; Baltimora, 7 aprile 1915 – New York, 17 luglio 1959) è stata una cantante statunitense, fra le più grandi di tutti i tempi nei generi jazz e blues.

Billie Holday rappresenta la figura dell'artista maledetto per antonomasia
Di lei si sono raccontate tante cose Sì è parlato della sua esistenza spericolata, che la dava come adolescente prostituta, alcolizzata e drogata.
Sua madre aveva appena 13 anni (ma si dice invece 16) quando Billie naque, ed il padre 15, fu allevata da una bisnonna e da una cugina, Billie visse in miseria Bambina di strada dovette arrangiarsi per soppravivere Iniziò a lavorare lavando le scale prima e poi come sguattera nel bordello del quartiere. Dove poteva ascoltare i dischi di Louis Armstrong e di Bessie Smith. Giovanissima, a soli 10 anni venne violentata da un uomo del quartiere, anche lui nero. Fu ingiustamente accusata della violenza subita e rinchiusa in un riformatorio cattolico fino a quando sua madre riuscì a tirarla fuori per essere raggiunta a New York. La sua vita non fu mai facile e fu violentata ancora, e poi entra successivamente nel giro della prostituzione per procurarsi da vivere. Il che le procuro ben presto una condanna a 4 mesi di carcere. Dopo di che cerco un ingaggio come ballerina in un locale, ma non sapeva cantare, ma venne assunta immediatamente quando la sentirono cantare, e a soli 15 anni inizio la sua carriera di cantante.


Tra le canzoni più famose del repertorio di Billie Holiday ricordiamo "God Bless the Child" (da lei composta), "Lover Man", "I Loves You Porgy" e "The Man I Love" di George Gershwin, "Billie's Blues", "Fine and mellow", "Strange Fruit". Quest'ultima canzone fu negli anni quaranta l'inno della protesta per i diritti civili:
(EN)
« Southern trees bear a strange fruit

Blood on the leaves and blood at the root
Black body swinging in the Southern breeze
Strange fruit hanging from the poplar trees... »
(IT)
« Gli alberi del sud hanno un frutto strano,

sangue sulle foglie e nelle radici,
un corpo nero penzola nella brezza del sud,
un frutto strano che pende dai pioppi... »
(Strange Fruit)

La voce di Billie è profonda sofferta melodica sensibile ed intensa della sua esistenza travagliata e difficile



Liberamente tratto dai siti

http://it.wikipedia.org/wiki/Billie_Holiday http://www.soblue.it/old/personaggi.php?id=4

2 versioni di
Billie Holiday - Strange Fruit

http://it.youtube.com/watch?v=h4ZyuULy9z http://it.youtube.com/watch?v=bXdnD39GYVU

Billie Holiday - Fine and Mellow (1957)

http://it.youtube.com/watch?v=_tNSp7MaADM

Billie Holiday - Summertime

http://it.youtube.com/watch?v=h5ddqniqxFM

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