giovedì 31 marzo 2011

Il free jazz

Il free jazz è una forma di jazz nata tra New York e Chicago, nei primi anni sessanta, parallelamente al sorgere delle grandi battaglie razziali di Martin Luther King e, soprattutto, di Malcolm X: Black Power sarà sempre un marchio distintivo dei musicisti "Free". Ha rivestito e riveste, perciò, una grande valenza sociale.
Come indica il nome si tratta di un tipo di musica libera, completamente al di fuori degli schemi: uno dei limiti estremi raggiunti negli anni è stata la partitura per quintetto che prevedeva la libera improvvisazione contemporanea, di tutti gli strumenti secondo l'estro del momento. I caratteri di novità di questo stile rispetto ai precedenti consistono nella frammentazione e irregolarità del ritmo e della metrica, nella atonalità che può arrivare fino al rumorismo, nell'assorbimento di tradizioni musicali provenienti da ogni parte del mondo (tanto che può essere considerato un antenato della World Music) e soprattutto nella tensione, intesa come intensità e liricità, che talvolta assume caratteri orgiastici e liberatori.
Tra i brani che meglio rappresentano la nascita di questo stile ricordiamo: Free Jazz di Ornette Coleman (considerato il padre di questa musica sperimentale)


alcuni esponenti free jazz di rilievo




Art Ensemble of Chicago
Albert Ayler
Anthony Braxton
Archie Shepp
Bill Dixon
Cecil Taylor
Don Cherry
Eric Dolphy
Gato Barbieri
Giuseppi Logan
John Coltrane
John Tchicai
John Zorn
Leroy Jenkins
Lester Bowie
Masada
Muhal Richard Abrams
Ornette Coleman
Paul Bley
Peter Brotzman
Pharoah Sanders
Roscoe Mitchell
Sun Ra
http://en.wikipedia.org/wiki/Free_jazz
http://it.wikipedia.org/wiki/Free_jazz


http://en.wikipedia.org/wiki/Avant-garde_jazz
http://en.wikipedia.org/wiki/Free_improvisation


Note: è un genere di jazz non di facile ascolto che piacerà agli appasionati più a chi si avvicina al jazz
è molto simile al jazz d'avanguardia di cui tratteremo le prossime volte. che però è diverso in armonia e struttura
http://en.wikipedia.org/wiki/Avant-garde_jazz

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